IN QUESTO VIDEO, SONO INTENTA AI FORNELLI, DOVE STO CERCANDO DI FARE UN PO’ DI ALLENAMENTO A CUCINARE, PERCHE’ AL TEMPO VOLEVO FARE LA DOMESTICA PROFESSIONISTA PER LE FAMIGLIE, VISTO CHE AVEVO AVUTO ESPERIENZA SOLO COME COLF; E NEL CUI MOVIE SI VEDE, APPUNTO CHE LE PATATE ERANO VENUTE UN PO’ ANNERITE, BENCHE’ FOSSERO STATE BUONINE AL PALATO, MA CHE PERO’ DAL PUNTO DI VISTA DELLA PRESENTAZIONE NON SAREBBERO ANDATE BENE IN UN CONTESTO DI PIU’ PERSONE, POICHE’ VORREBBERO DORATE E ALLO STESSO TEMPO CROCCANTI, E NON DISIDRATE E BRUCIACCHIATE COME QUESTE MIE (SI VEDANO ANCHE QUELLE FRITTE, SOTTO).
Nel periodo della primavera 2021 (aprile – maggio), in coincidenza della sospensione della contribuzione rateale del Reddito di Cittadinanza, nella prima tranche della durata di 18 mesi, mi ritrovai nuovamente senza un soldo. Ma fortunatamente un coltivatore diretto che abita vicino a casa mia a Marmorta, dove spesso gli andavo a comprare degli ortaggi, presso una sorta di chiosco di frutta e verdure che gestiva in proprio, all’interno della sua tenuta, mi chiese se stavo ancora lavorando in quel periodo, da SPREAFICO, l’azienda agricola nel paese che produce le pere, poiché guarda a caso al tempo ero ormai “alla canna del gas”, finanziaramente parlando, e lui di questo, doveva essere stato certamente informato, dalla mafia, che lo aveva appunto corrotto per mettermi in scena una nuova commedia. Quindi, gli dissi di no, spiegando che avevo fatto lì, solo la sua raccolta durante l’estate scorsa, dell’anno prima, da aver avuto così il pretesto, costui, di domandarmi, allora, se fossi stata eventualmente interessata ad andare da egli a svolgere qualche lavoretto agricolo per suo conto, rispondendogli prontamente di sì (anche se sapevo bene che era una trappola, però dovevo reperire assolutamente del denaro per tirare avanti, dunque, fui costretta a stare a quelle condizioni di totale sbeffeggiamento da parte del tal personaggio, che corroborava al disegno di illudermi di avere ottenuto finalmente un lavoro). Infatti, il sig. G.D, mi prese in giro sin dal principio (si veda a questo proposito il cap. UNO DEI MIEI TANTI TENTATIVI DI TROVAR LAVORO, INUTILMENTE, dove qui ne parlo del fatto in questione, in maniera più esaustiva, con dei file audio molto esplicativi, che ho allegato in quella pagina, su delle telefonate intercorse fra me e la persona in oggetto, che la suffragano la sudetta smorfia mafiosa),
IN QUESTO DISEGNO HO RIASSUNTO SOTTO FORMA DI VIGNETTA, LA CARTOLINA MAFIOSA DI QUEL BREVE PERIODO DI LAVORO DAL SIG. G.D (LA MAFIA, INFATTI, NON MI FA MAI LAVORARE PIU’ DI TANTO, AFFINCHE’ IO RISULTI POCO CREDIBILE, COME PERSONA, RISPETTO ALL’ESSERE UNA TESTIMONE DI MAFIA), DOVE AL DANNO CHE SUBI’, OVVERO QUELLO DI AVER PERSO QUEL LAVORO, PERCHE’ FUI COSTRETTA AL TERMINE A LICENZIARMI (CIO’, LO SCRIVO PIU’ NEL DETTAGLIO NEL CAPITOLO A CUI RIMANDO IN ALTO), AVREI DOVUTO INOLTRE COLLABORARE CON UN PAKISTANO, A CONTEMPLAZIONE QUESTO FATTO DELLA SACRALE FORMULA, FAMOSA, CON CUI LA STESSA MAFIA, MI PRENDE PER IL SEDERE DA SEMPRE E AL CONTEMPO MI PARLA, SUSSURANDOMI INFATTI ALCUNE VERITA’, E IL TUTTO PERCHE’ ESSA, SI SENTE SOPRA AD OGNI COSA.
Dal min. ’25, faccio vedere che nel passare per l’aperta campagna, dove diversi trattori, mi avevano atteso quel giorno, per disturbarmi, fingendo di lavorare nei campi (in questo tratto di campagna almeno sei), il Sig. G.D a bordo del suo, si faceva da me vedere nell’uscirmi all’improvviso da sotto il naso, pur di comunicarmi la sua compartecipazione a quella mattanza.
QUESTA NEL VIDEO DEL LINK SOPRA, E CHE MI E’ STATO SOPPRESSO PERCHE’ MI HANNO BANNATO L’ACCOUNT IN CUI L’AVEVO ALLEGATO, ERA APPUNTO LA DIMORA ABBANDONATA DI G.D CHE FA PARTE DELLA SUA EREDITA’ DI FAMIGLIA, E CHE E’ AL MOMENTO IN VENDITA, PERTANTO, “SAREBBE” CHIUSA, MA IN REALTA’, LO E’ SOLO ALL’APPARENZA, POICHE’ IN IVI LUI VI DA ALLOGGIO CLANDESTINAMENTE A DUE SUOI OPERAI, SU IMPOSIZIONE DEI MILITARI, CHE IN CAMBIO DI CIO’, GLI STORNANO TASSE O LO COMPENSANO IN QUALCHE ALTRO MODO (LA FAMOSA MASSONERIA).
Tutto questo, pur avendomi, comunque, il sig.re G.D., fatto lavorare per almeno una quindicina di giorni e per giunta con una buona retribuzione, in contante sonante, che non vedevo da molto tempo; la cui cosa mi tamponò per un po’ da un periodo economico di magra, profondo. In quel mese, iniziai, al contempo, un corso gratuito, a distanza, perché si faceva con lo smartphone; il quale, era finanziato dall’ACLI, e che prevedeva la qualifica di domestica, badante e baby – sitter. Purtroppo però i miei vicini di casa e gli inquilini, insieme, in modo alternato gli uni agli altri, mi crearono non pochi problemi per poterlo continuare a seguire in perfetta tranquillita’ da casa mia, tanto che non potei accedere all’esame finale per alcune assenze “forzose” che fui costretta a fare a causa loro, nel molestarmi essi in quel periodo sempre piu’ assiduamente. Infatti, per l’ammissione all’esame finale, era necessaria la frequenza a tutti e tre i moduli previsti, al fine di poterla poi avere la “benedetta” qualifica. Non a caso, in quello di badante feci due assenze perché proprio con l’inizio di questo modulo, e la fine dell’altro precedente, che invece ero riuscita a concludere, senza aver fatto una solo assenza, iniziarono a tagliarmi l’erba intorno a casa mia di continuo (tanto che gli organizzatori del corso, ad un certo punto, nel sentire dall’altro capo, molto rumore, mi toglievano l’audio per non disturbare gli altri partecipanti, anche se mi facevano interagire lo stesso col resto del gruppo), o mi producevano da sopra il mio tetto molti rumori fragorosi, insieme ad altri tipi di disturbi arrecatimi da altra gente esterna (si vedano i movie nei cap. precedenti a questo riguardo).
@sognandoamanda anteprima del video precedente
♬ suono originale – la guerriera
NEL VIDEO SOPRA, SFOGO IL MIO SCONFORTO PER ESSERE STATA COSTRETTA A NON PRESENZIARE AD UNA LEZIONE DI UN CORSO CHE STAVO FACENDO, A CAUSA DELLA MAFIA, CHE MI FECE FAR MOLESTARE DAI MIEI VICINI, CORROTTI, PER IMPEDIRMI QUESTI DI POTERVI PARTECIPARE SENZA VENIRE DISTURBATA, CHE MI INIBI’ AL TERMINE DI ACCEDERE ALL’ESAME FINALE PER APPUNTO ALCUNE ASSENZE CHE EBBI.
Mentre, il modulo di domestica, grazie a Dio, questo, lo riuscì a concludere in tempo, anche se poi per andarlo a ritirare, il suo attestato di frequenza, ebbi diversi problemi. Non a caso, ci avevano detto, gli organizzatori dello stesso corso, che ci avrebbero contattato loro, ma a me in particolare, non mi chiamarono mai, da così essere stata messa nella condizione di chiamarli, alla fine, io, dopo diversi mesi che costoro non li sentì più. Quindi, un giorno di gennaio, volli tentare nuovamente di mettermi in contatto con un’impiegata dell’ACLI, la quale persona (una certa Roberta B. di circa una ventina d’anni), insieme a noi partecipanti, prese parte allo svolgimento del corso medesimo, e a cui quando le dissi chi ero al telefono per avere delle notizie in merito, le cambiò improvvisamente la voce, passando da normale a tremula; ma purtroppo il mio cellulare che registrava l’audio, si era rotto da un po’, da non potervelo documentare il suddetto fatto, con questa prova particolare della voce, nel dimostrare la loro complicità, in merito alla questione che queste persone dell’ACLI erano state contattate dalla mia mafia, per non darmi poi il certificato di frequenza del modulo da colf, apposta. Ma all’ultimo, me lo diedero lo stesso, nel presentarmi spesso là per averlo: forse perché era solo un certificato di frequenza. Appare quindi chiaro, che la tal cosa, è da correlarsi a “qualcuno” di molto in alto che aveva detto agli impiegati dell’ACLI di non darmelo di proposito; essendo però, ritornata allora, la sottoscritta medesima, all’uso dei cellulari analogici, vecchi, perché lo smartphone si era nel frattempo rotto, come ho già detto, stavolta, non ebbi modo di documentarla quella telefonata implicante, insieme ad altre che scambiai, nello stesso periodo, con lei: come quella in cui mi informava della possibilità di rifare i corsi, allo scopo di riprovare ad ottenerlo di nuovo quel diploma finale, perché nonostante mi si disse sempre “che si sarebbe potuto fare”, “e che comunque mi avrebbero chiamato loro”, anche per quello, in realtà, non venni mai contattata neppure solo per potermi iscrivere semplicemente ad uno di questi.
Al modulo di baby-sitter, che sarebbe iniziato a settembre, per l’interruzione della pausa estiva, al contrario, non vi partecipai proprio per niente, poiché allora, tanto fu il mio dispiacere, di non poter più aspirare al diploma finale, che lo terminai così come ero riuscita, nell’arrivare a portare a compimento unicamente la prima parte parte del corso. Anche se ad ogni modo, quand’anche fossi riuscita ad avere le presenze necessarie per essere ammessa all’esame finale, occorreva purtuttavia un anno di messa in regola come badante, perciò il tal percorso per me all’ottenimento di quel diploma riconosciuto a livello europeo, essendo io una testimone di mafia, sarebbe stato lo stesso pieno di altri ostacoli. PDF DELL’INFORMATIVA DA PARTE DELLA RESPONSABILE DEL CORSO POLIVANTE COLF – BADANTE – BABY SITTER SUL FATTO CHE NON POTEVO PIU’ AVERE L’ATTESTATO DEL MODULO COME BADANTE PERCHE’ NON AVEVO MATURATO IL NUMERO DI PRESENZE NECESSARIE (E IN CUI SI EVINCE CHE ANCORA FIN LI’ NON ERANO STATI CORROTTI).
Ma quello non era stato il mio primo tentativo di fare corsi, di seguito al mio abbracciamento alla mafia; infatti, nel 2009 provai di partecipare ad un corso di danza del ventre, dove la mia stessa insegnante – una certa Vanessa di Modena, insieme al suo fidanzato musicista – , furono anch’essi stati coinvolti in un tentativo di farmi disertare dal seguirlo fino alla fine come accadde poi per l’appunto: inibendomi al termine in questo modo dal mio presenziare al saggio conclusivo. Il suo compagno, una sera del corso, che stava camminando all’interno del chiosco della piazza San Martino a Bologna, dove si tenne lo stesso corso, insieme ad un’amica, nell’incrociarli io che stavo andando incontro ad essi, dal senso opposto al loro, sentì che le sussurrò: “questa, è una che il saggio, non lo farà!”; nonostante questo, scorsi più volte, Vanessa, fuori dagli occhi delle altre partecipanti (eravamo in tutto cinque persone della stessa età più o meno) alle quali, mi rilegava ad un evidente anche se ben composto disappunto di tipo massonico rispetto al mio modo di ballare, benché avessi posto il mio massimo impegno per poterlo seguire sino all’ultima lezione, che in verità, faceva il tifo per me. Ed io non a caso, ero una di quelle che ballava meglio tutte, anche se mi dimenticavo spesso i passi di quella sua coreografia, per ovvie ragioni…
Tuttavia in questa stagione primaverile famosa, del post in oggetto, che come di consueto porta, in ognuno di noi, una ventata di ritrovata fiducia in genere nella vita, dall’infarinatura teorica che appresi sulle mansioni ordinarie per tenere curata una casa, insieme al comportamento da aversi verso la famiglia che la abita, e con le cui nozioni apprese mi iniziai ad approcciare in modo più corretto alla mansione di domestica, grazie al corso di cui sopra, cominciai a rapportarmi, in quel periodo, nella pratica di ciò in cui ero più carente: far da mangiare (questo, per i miei continui ingrassamenti forzati a causa dei vari trattamenti psichiatrici che avevo subito e che mi avevano di frequente fatto prendere peso, per cui ero stata costretta a stare spesso a dieta), e dove si veda appunto nelle varie immagini di questa pagina, in cui sono alle prese coi fornelli.
Nelle immagini qui di seguito ho preparato delle patatine fritte stile stick abbastanza bruciacchiate come piacciono a me, delle chips americane in alto, e una teglia di buccie di patate abbrustolite al forno sotto (non fate caso alle mie stoviglie vecchie e graffiatissime, che sono quelle di mia madre, e che fino alla fine voglio tenere per una questione di natura affettiva poiché mi manca moltissimo, essendo, ella, attualmente ospite in una casa famiglia).
“BE’ CI DEVO LAVORARE UN PO’, POICHE’ COME HO GIA’ DETTO SU, IL MODO PRECISO PER FARE DELLE PATATINE FRITTE PERFETTE IN STICKS, O CHIPS, SAREBBE IN VERITA’ QUESTO DEI VIDEO SOTTO, CHE SI RIFA’ ALLA PREPARAZIONE FRANCESE, E NELLA FATTISPECIE, ATTRAVERSO IL METODO DELLA PRECOTTURA, CHE LE VEDE GIA’ PRONTE IN QUESTA MODALITA’ COME SURGELATE NEI SUPERMERCATI, AL FINE DI VOLGERE ALL’ELIMINAZIONE DELL’AMIDO DI QUESTO BUTERO, SIA DALL’ESTERNO CHE ALL’INTERNO AFFINCHE’ NON SI BRUCINO E SI DISIDRATINO AL CONTEMPO.”
LE COSE PIU’ COMUNI CHE SI SBAGLIANO SONO:
L’ELIMINAZIONE DELL’AMIDO DELLA PATATA, CHE SE SI FA ALL’ESTERNO, CON IL RISCIASCUO SOTTO L’ACQUA PERCHE’ ESSO VADA VIA, NON LO SI FA ANCHE ALL’INTERNO DELLA STESSA, COL METODO DELLA PRECOTTURA.
L’OLIO, IL QUALE DEVE ESSERE DI SEMI DI ARACHIDI, POICHE’ TIENE MEGLIO LA COTTURA, OVVERO NON PERMETTE DI ENTRARE TROPPO NELLA PATATA, DA UNGERLA TROPPO..
LA COTTURA AD IMMERSIONE, CHE LA VUOLE, LA PATATA DA FRIGGERE, COMPLETAMENTE SOTTO AD ESSO, E NON CHE EMERGA IN PARTE DA FUORI, PERCHE’ SE NO SI RAFFREDDA LO STESSO COMBUSTO, E NON LA CUOCE UNIFORMENTE; OLTRE ALLA COSA DI NON DOVERSI RIEMPIRE COMPLETAMENTE LA PADELLA DI VARI SUOI PEZZI, SEMPRE PER LA MEDESIMA RAGIONE DEL SUO CELERE RAFFREDAMENTO.
IL SALE, CHE DEVE ESSERE MESSO ALLA FINE, A COTTURA TERMINATA, PERCHE’ QUESTO, RICHIAMA LIQUIDI DALLA PATATA, DISIDRATANDOLA, E TOGLIENDOLE PERTANTO LA CROCCANTEZZA ALL’ESTERNO, E LA MORBIDEZZA AL SUO INTERNO.
Oppure:
O ancora:
VARIE ALTRE RICETTE DA RICORDARMI DI FARE:
https://youtube.com/shorts/WzVaYNdGZ-s
“Voglio proprio provare di farle”!
“Mia mamma, pero’, faceva una ricetta super, che erano carciofini fritti, ma non mi ci si sono ancora tanto messa!”
https://youtube.com/shorts/LMC3_HAsw8k
“Bo’ francamente, ho visto di meglio, ma non lo disdegno comunque ‘ste piatto. Bisogna che ci provi!”
https://youtube.com/shorts/nFAFJUndhL0
https://youtube.com/shorts/ADQ-jXxMke4
https://youtube.com/shorts/SfHpEUlLSZY
Paura mafia, che impari a cucinare, così dopo lavoro visto che mi avete rubato i video sopra?
@sognandoamanda3 Voglio provare a farle ‘ste patate…
♬ suono originale – sognandoamanda – sognandoamanda
E POI ANCORA:
@sognandoamanda3 E di queste polpettine cosa ne pensate?
♬ suono originale – sognandoamanda – sognandoamanda
Cosa dire invece di quest’altro piatto?
Cavolo, adesso non me li allega…
@sognandoamanda3 Dio, ho ancora tre ore prima di andare a casa a cenare…
♬ suono originale – sognandoamanda – sognandoamanda
Va là quello sopra me lo ha fatto.