DOPO QUELLO DI CIRCONDAMENTO MAFIOSO, AVVENUTO IN VIA DELLO SCALO (VEDESI CAP. 26: CAPITOLO 26: VIA DELLO SCALO
… LO STESSO CIRCUNAVIGAMENTO AVVENNE ANCHE A MOLINELLA IN PIAZZA MARTONI, DI SEGUITO AI FATTI IN VIA CESARE BATTISTI
QUESTA, UNA DELLE TANTE MOLESTIE CHE QUI SUBI’ E COME ALTRA RITORSIONE, SI PUO’ EVINCERE DAL MANIFESTINO QUI SOTTO, IN CUI “CHI” DELLA MIA MAFIA, MI CORRUPPE LE ISTITUZIONI DI MOLINELLA, CHE MI SI STRINSERO IN QUESTA PIAZZA COI SUOI ADEPTI, DOVE SI AFFACCIAVA L’APPARTAMENTO PRESSO IL QUALE ERO RITORNATA A VIVERE DA MIA MADRE; E CIO’, ALLO SCOPO DI MOLESTARE ME, IN PARTICOLARE: SI LEGGA INFATTI, NEL MANIFESTINO IN OGGETTO, DELLA SUA PROROGA, DEL TUTTO INASPETTATA, E AVVENUTA LA STESSA, IN BARBA A QUANTI, SE NE ERANO BEN LAMENTATI, PRECEDENTEMENTE, COMPRESA LA SOTTOSCRITTA MEDESIMA, PER L’ECCESSIVO E PROLUNGATO RUMORE DELLA MUSICA CHE FINO A TARDA SERA, I RAGAZZI DALLA PISTA DI PATTINAGGIO CHE LA GESTIVANO, FECERO ANDARE DALL’INIZIO DI DICEMBRE 2018 FINO A QUEL TERMINE, CHE DOVEVA COINCIDERE CON L’EPIFANIA 2019, PUR SE CON QUALCHE TURNO DI RIPOSO. E CHE PURTROPPO SI PROLUNGO’ OLTREMODO, IN UN VERO E PROPRIO MARTIRIO, SOPRATTUTTO PER MADRE, CHE A CAUSA DEL TORMENTO PREMEDITATO PEGGIORERA’ IN MODO SEVERO CON LA SUA SALUTE. TANTO CHE MIO PADRE, DECIDERA’ DI METTERLA IN UNA CASA DI RIPOSO.
NELLA IMMAGINE, SOPRA, LA PISTA, COME SI PRESENTAVA DAVANTI A CASA MIA: CHE ERA SI’ MOLTO BELLA, ANCHE SE PERO’ DOPO CERTI ORARI, LA GENTE, A CAUSA SOPRATUTTO DEL FREDDO, NON VENIVA PIU’; MA NONOSTANTE QUESTO, QUELLI DELLA PROLOCO E IN PARTICOLARE UN RAGAZZO CHE LA GESTIVA – MARIO ROMANO DI CIRCA UNA VENTINA DI ANNI – CE LA IMPOSERO COMUNQUE PUR DI DISTURBARE ME, E A MIA MADRE (MA NON SOLO A NOI), NEL FAR ANDARE LA MUSICA CON UN VOLUME ALTISSIMO FINO A TARDA NOTTE, INSIEME AL FARCI SUBIRE DELLE IMPROVVISE ACROBAZIE IN BICICLETTA SUL GHIACCIO IN CUI DEI RAGAZZINI INCOSCIENTI VI IRROMPEVANO SCHIAMAZZANDO (E CHE NON ERANO CERTO NEL PROGRAMMA. E INFATTI UNA SERA ANDAI DI PERSONA A DIRGLI QC. MA EGLI MI RISPOSE: “LA PISTA LA GESTISCO IO, E CI FACCIO QUELLO CHE VOGLIO!”), IL TUTTO ACCOMPAGNATO DA URLA E GRIDA, TANTO CHE MIA MADRE SI SPAVENTO’ PARECCHIO.
VIDEO COMPROMESSO DALLA MAFIA, NELLA SUA INQUADRATURA, CHE SEMBRA BALLARE DEI TANTI CHE MI HANNO ROVINATO A NOVEMBRE 2023
NEI VIDEO SOTTO, INVECE, RIPRENDO, TUTTI GLI ALTRI DISTURBATORI ASSILLANTI, CHE CI CONTINUARONO A MOLESTARE A ME E A MIA MADRE, SEMPRE IN PIAZZA MARTONI: DEI RAGAZZI SUGLI ENDURO (ALMENO CINQUE PERSONE DIVERSE), CHE CI SGASSAVANO SOTTO IL BALCONE, E ALTRI ADOLESCENTI CHE SI RITROVAVANO SINO A TARDA SERA DAVANTI ALLA FONTANA, DOVE SI FACEVANO DI ERBA, URLANDO COME DROGATI OPPURE TIRANDO CALCI AL PALLONE CONTRO LE MURA DELL’EDIFICIO DEL COMUNE, E TANTO ALTRO ANCORA (TUTTI FANCIULLI, GIA’ CORROTTI, CON “BRUSTOLINI“, PUR DI DISTURBARE ME. E SENZA CHE MAI NESSUNO INTERVENISSE PER FERMARLI. MA NON SOLO LORO CI ARRECARONO DEI DISAGI: ANCHE I MIEI VICINI CHE INQUADRO, E CHE FANNO LE BRAVE PERSONE, E MAGARI PARLANO MALE LORO DI NOI, E CHE COME COSTORO SI ALTERNARONO A QUELLI CHE VENIVANO DA FUORI, I QUALI MI SPARAVANO LA FAMOSA ARMA LASER INSIEME AL FAMOSO LADRO DI BICICLETTE DI MOLINELLA E CHE LAVORA PER CONTO DEI CARABINIERI DEL LUOGO (VEDI CAP 35: Stalking a Molinella da parte di un tiratore, in particolar modo, come da altri molestatori con disagi sempre nuovi);
IL TIPO CHE SCENDE DALLA BICI, NEL VIDEO FINO AL 0.5″, E’ UNO DI QUEI VICINI VIGLIACCHI CHE HA PRESO SOLDI A MOLESTARMI
Nel movie sopra si puo’ notare la particolare situazione “mafiosa”, in cui alcuni motorini mi passano da sotto il mio balcone in modo premeditato, superando il limite di velocità (al 0.”25), e anche oltrepassando la soglia di rumore consentita; e per la quale ragione, il ragazzo del video sotto si gira con la testa all’indietro, perché si era reso conto che lo avevo colto in fragrante nel riprenderlo: la quale cosa fa capire appunto della sua complicità al tutto. E IL CUI TAPE IN QUESTIONE, “ATTENZIONE”, MI E’ STATO MODIFICATO DI RECENTE DAGLI HACKER DELLA MIA MAFIA: MANCA, INFATTI, IL PEZZO DOVE EGLI POCO “PRIMA” DI GIRARSI VERSO DI ME, MI SCARBURAVA COME UN PAZZO LA SUA BELLA “MERDA”; E NEL QUALE PUNTO, SI PALESAVA BENE LA MOLESTIA DI CUI SONO OGGETTO (IL VIDEO NON A CASO DURAVA SETTE SECONDI ESATTI: SI NOTI, NON A CASO, CHE I PRIMI SCORRONO COME SE NON FOSSERO STATI DOCUMENTATI, FACENDOLO RISULTARE IL SUDDETTO DOCUMENTO GIA’ A SEI MINUTI).
CI SAREBBE STATO UN ALTRO VIDEO CHE ERA SEGUITO A QUELLO SOPRA E CHE MI E’ SCOMPARSO DA QUESTO POST: IN CUI RIPRENDEVO LO STESSO CENTAURO, CHE IN SENSO INVERSO MI RIPASSAVA DA QUELLA STESSA MIA VIA, APPENA POCO DOPO, MA STAVOLTA ANDANDO LUI PIU’ PIANO, PERCHE’ LO RIPRENDESSI COSI’ CON UNA RIPRESA FOTOGRAFICA, COME PER VOLER VANIFICARE LA RITORSIONE CHE MI AVEVA FATTO SUBIRE; E CHE INSIEME AD ALTRI CINQUE RAGAZZI DI MOLINELLA, COME HO DETTO, E CHE NON ERO RIUSCITA A RIPRENDERE QUESTI ALTRI IN QUANTO ALLORA ERO ALLE PRESE AD ASSISTERE MIA MADRE (QUESTI VIDEO RISALGONO, INFATTI, A DOPO CHE MIA MADRE E’ STATA MESSA DENTRO IN UNA CASA FAMIGLIA), SI ALTERNAVA PER DISTURBARMI. E COL QUALE ALTRO VIDEO, COMPARANDOLO IN UN PRIMA E IN UN DOPO, SI POTEVA SCORGERE BENE LA TALE COSA BEFFARDA! E DOVE SOLO ORA, A DISTANZA DI DIVERSI MESI IN CUI NON L’HO PIU’ RIGURDATO IL POST SUDDETTO, ME NE SONO POI ACCORTA DELLA SUA SPARIZIONE.
A QUESTO RIGUARDO, INVITO I VISITATORI DEL SITO, A PRENDERE ATTO DEL FATTO CHE SIA IMPOSSIBILE OTTENERE DI INCASTRARE LA MAFIA, COI MEZZI CHE A NOI DEL POPOLO CI DANNO A DISPOSIZIONE PER POTERLA INCHIODARE LA MEDESIMA DELLA PROPRIA NEFANDEZZA, CHE GIA’ PER SUA STESSA NATURA DELL’ENTITA’ APPUNTO CHE RAPPRESENTA, DISPONE DI TECNOLOGIE SEMPRE PIU’ AVANZATE ALLE NOSTRE, PROPRIO PER “INCULARCI”. INFATTI, LA MAFIA, E’ L’ESERCITO CON TUTTE LE SUE ISTITUZIONI, PERTANTO SONO I CARABINIERI CHE ORGANIZZANO I FURTI IN APPARTAMENTO, PRIMA INTERCETTANDOTI CON I GPS DEGLI SMARTPHONE, ECC., PER CAPIRE QUANDO NON SEI IN CASA, E DI SEGUITO FAR SGUINZAGLIARE I SUOI UOMINI – MAFIOSI (FORZE DELL’ORDINE E LADRI SONO COLLEGHI), PER POTERTI ENTRARE DENTRO (E SENZA ALCUN SEGNO DI EFFRAZIONE); POI TI METTONO DELLE TELECAMERE A TE NASCOSTE PER VEDERE DOVE NASCONDI GLI EVENTUALI PREZIOSI, O SE HAI UNA CASSAFORTE, DA COSI’ CARPIRNE IL CODICE DI ACCESSO, E ALLA FINE TI ENTRANO UNA SECONDA VOLTA A TUA USCITA CERTA DALL’ABITAZIONE IN TEMPI PROLUNGATI PER TRAFUGARE A COLPO SICURO (SEMPRE GRAZIE ALLE INTERCETTAZIONI CHE TI FANNO I CARABINIERI, DOVE LO SCASSO DELLA SERRATURA ALLA PORTA O MENO NON HA ALCUNA RILEVANZA, PERCHE’ ANZI NELLA SECONDA IPOTESI COSTITUISCE IL PRETESTO PER LE AUTORITA’ CHE SI TRATTI DI UN COMUNE LADRO, POICHE’ ANCHE IL FAMOSO “PIEDE DI PORCO”, QUALE STRUMENTO PER FORZARLA QUESTA, E’ COMUNQUE QUALCOSA CHE PUR DI RUDIMENTALE POSSA SEMBRARE, HANNO SOLO I PROFESSIONISTI E NON CERTO GLI ZINGARI O ALTRE PERSONE NORMALI! E SE TI TROVANO ANZI IN POSSESSO DI UN ARNESE SIMILE, CHE HANNO APPUNTO SOLO I MAFIOSI – LADRI, VIENI ACCUSATO DI DETENZIONE DI ARMI DA SCASSO. PERTANTO NON PUOI CERTO ANDARE IN FERRAMENTA A CHIEDERE COME SE NIENTE FOSSE: “BUON GIORNO VORREI UN PIEDE DI PORCO”, SENZA DOVER RENDER CONTO DI QUESTO, ANCHE SE UNO SE LO PUO’ FABBRICARE ARTIGIANALMENTE.) POSSONO CORROMPERTI ANCHE QUALCHE VICINO PER CONVINCERLO A DIRTI CHE NON HA VISTO O SENTITO NIENTE. NATURALMENTE EGLI VERRA’ PAGATO BENE PER QUESTO DALL’ESERCITO (VEDI CAP. LA MASSONERIA). E UNA VOLTA CHE TI SAREI RESO CONTO DI AVERE RICEVUTO DELLE SPIACEVOLI VISITE NELLA TUA DIMORA, NELL’ANDARE SUCCESSIVAMENTE A SPORGERE DENUNCIA DI CIO’, GLI STESSI UFFICIALI IMBROGLIONI, TI CONSIGLIERANNO DOPO AVERTELA REDATTA E DI “AVERTI ASSICURATO CHE AVREBBERO FATTE LE INDAGINI (VEDI CAP. 1.2)…”, DI INSTALLARE UN SISTEMA DI ALLARME O DI VIDEOSORVEGLIANZA (PERALTRO MOLTO COSTOSO) O DI METTERE SU UNA PORTA BLINDATA, CHE E’ LA REALE MOTIVAZIONE QUESTA PER LA QUALE TI HANNO DERUBATO: CONVINCERTI A METTERE MANO AL PORTAFOGLIO PER LA TUA SICUREZZA. I RIVENDITORI DI ELEMENTI DI PROTEZIONE D’INTERNI, MOSTRERANNO LA SOLITA OMERTA’, E SI PRODIGHERANNO A FARTI CREDERE CHE L’ULTIMO OGGETTO SUL MERCATO E’ CERTIFICATO COME QUELLO PIU’ SICURO. IN SINTESI LA GRAN FILIERA DEL CRIMINE E’ COSTITUITA DA ASSICURAZIONE, POLIZIOTTO, RIVENDITORE DI ELEMENTI DI PROTEZIONE, E LADRO. ESSI VANNO A BRACCETTO!
QUINDI, NON C’E’ ELEMENTO IMMESSO SUL MERCATO, CHE NON SIA GIA’ ELUDIBILE POICHE’ VIENE PROGETTATO DALLA STESSA MAFIA CHE TE NE VIOLERA’ IL DOMICILIO A POSTERIORI. COME E’ VERO PER DETTA CIRCOSTANZA, COSI’ ANCHE PER GLI ANTIFURTO DELLE AUTO, LA PRIVACY BANCARIA, E DELLA POSTA INTERNET, ECC.
DI CONSEGUENZA, SIA I MAFIOSI, SIA GLI HACKER INFORMATICI FANNO PARTE ANCH’ESSI DI QUESTA BELLA CRICCA, CHE LAVORANO PER I MILITARI, SOTTO MENTITE SPOGLIE (ALTRO CHE INDIVIDUI CHE FANNO RAZZA PER CONTO PROPRIO, COME SI DICE IN GENERE, IN MERITO ALLA GESTIONE DEI LORO AFFARI SPORCHI, E CHE SI EVINCE DALLA LETTERATURA A TAL PROPOSITO). LA REFERTUFIVA DELL’ILLECITO, (ES. DA QUELLA DEL PIZZO, DEI FURTI, DEGLI INTROITI DELLA DROGA, ECC.) VANNO IN MANO ALL’ESERCITO PER COMPRARSI I MEZZI E LE ARMI CON I QUALI POI INTIMARCI A NOI DEL POPOLO, A VERSARE ALTRI SOLDI A COSTORO PER MEZZO DELLE TASSE, INSCENANDO PER L’OCCASIONE OGNI TANTO QUALCHE BLITZ A PRESUNTO DANNO DELLA CRIMINALITA’ ORGANIZZATA CHE MIRA A FARE CREDERE CHE ESSI LA COMBATTONO, LA STESSA MAFIA, QUANDO INVECE LA FORAGGIANO I MEDESIMI, AL FINE DI INFONDERE NELLA COLLETTIVITA’ L’IDEA CHE LAVORINO PER LA SICUREZZA DEL PAESE, PERTANTO PER TALE RAGIONE ABBIANO BISOGNO DI INVESTIMENTI DA PARTE DEL GOVERNO. E PER FARE LA TALE PUBBLICITA’, DALL’ALTRA PARTE, INVESTONO ANCHE MEDIATICAMENTE PARLANDO (SEMPRE CON I SOLDI DEI CITTADINI), NELLA REALIZZAZIONE DI DIVERSE FICTION, TELESERIE, FILM IN TV, E CINEMA O NELL’EDITORIA SUL TEMA, PER DISSUADERE DALLA REALTA’ DELLE COSE. MA LA VERITA’ E’ CHE PERCHE’ TU SIA INDOTTO A CREDERE CHE BISOGNA INVESTIRE IN PIU’ PRESIDI MILITARI, PUR DI COMBATTERE IL CRIMINE, QUESTO, LO DIFFONDANO LORO STESSI:
@sognandoamanda3 Cap. ” i predominatori” di sognandoamanda, e anche quello “Conclusioni: perche’ la mafia ce l’ha con me”. La congestione nei centri urbani e’ mirata al fine dell’inquinamento e quindi della tassazione, cosi’ come l’urgenza di militari che si innesca in modo premeditato col dispiego di criminali (che sono uomini della Polizia), a questo stesso fine. Ma le citta’ sono sempre piu’ affollate per la presenza degli alieni che sono gia’ in mezzo a noi (avevo fatto diversi video negli altri due account bannatimi), perche’ ci vogliono colonizzare per poi riderci al suolo. I quali dettano ordini ai militari della terra perche’ dopo la sua desertificazione dagli umani, intendono fare del ns. pianeta un interscalo cosmico, con qualche militare solamente adibito all’atterraggio e stoccaggio
♬ suono originale – sognandoamanda
Qui, sopra, l’ho detto di merda, ma perché quella notte, non avevo dormito un cazzo, ma questo altro è un modo diverso, nell’incaricare delle persone del mondo dello spettacolo, sull’urgenza di avere più presidi militari, per incentivare i Popoli a versare delle altre tasse allo scopo della maggior presenza di agenti nelle città che lo combattono il crimine, dopo averlo esso istigato le stesse Forze dell’Ordine
VIENE TUTTO INTERCETTATO DA QUESTA MAFIA DELLA QUALE PARLO, CHE TI FA CREDERE DI DIFENDERTI E DI ESSERE DALLA PARTE DEL POPOLO; E PER LA CUI RAGIONE HO IDEATO IL MIO SITO: OVVERO QUELLA DI FARVI APRIRE GLI OCCHI!
MA PER RITORNARE AL CIRCONDAMENTO MAFIOSO IN PIAZZA MARTONI…
CONTENUTO PIU’ ESTESO DEL FAX SOTTO INVIATO AL COMUNE PER SEGNALAZIONE DI ECCESSIVO RUMORE DALLA PIAZZA ANTISTANTE LA MIA DIMORA
Molinella, 12/01/2019
In riferimento al calendario natalizio dell’anno 2018/2019, vorrei dissentire sugli orari della pista di pattinaggio dislocata in piazza Martoni, in quanto non rispettano “il principio del respiro”, indispensabile per il quieto vivere delle persone che vi abitano appresso, essendo stati questi principalmente dalle 15.00 alle 19.00 e dalle 21.00 alle 23.00 di tutti i giorni con qualche variante in turno di riposo o di una sua apertura pure dalla tarda mattinata lungo l’intero periodo delle feste.
Infatti, il proseguo della musica ad un volume molto alto per diverse ore, può venire sì tollerato di pomeriggio, ma non certo anche di sera per tre settimane continuative visto che questa iniziativa della Proloco doveva finire con l’Epifania, e cioè il 7 gennaio, mentre chi lo gestisce l’impianto solo all’ultimo momento ci ha dato atto del suo proseguo addirittura fino al 13 gennaio del corrente nuovo anno, senza preannunciarcelo per tempo prima a noi residenti come avrebbero dovuto, ovvero dalla fine dello stesso mese di dicembre; il tutto in barba, in primis alle mie stesse lamentele che avevo già espresso personalmente sia ai ragazzi che lo amministravano l’impianto, che allo stesso responsabile della Proloco in sede del Palazzo Banchieri dove mi ero recata in ultimo per farci due chiacchiere, perché allo sfinimento mentale prodotto da quel tipo di rumore si erano aggiunti degli schiamazzi da parte dei suoi stessi gestori appena vent’enni.
Non a caso giovedì 3 gennaio 2019, qualche ragazzo che forse stava pattindo sulla pista ha infine suonato alla mia porta per ben tre volte: a mezzanotte, a mezzanotte e mezzo e all’una, mettendo in allarme mia madre di 73 anni, affetta da qualche patologia, tra cui un disturbo cognitivo; di conseguenza ci siamo al termine noi ritrovate a fare del baccano a notte fonda senza volere, nel doverla io calmare per la cosa in quanto si era agitata pensando che fossero stati dei ladri. E del quale rumore poi i vicini si sono lamentati a loro volta con la mia proprietaria, sembrando in questo modo che fossimo noi ad aver disturbato gli altri, quando invece è l’esatto contrario. Quello che poi in definitiva volevano sia i vicini, che i ragazzi della pista di pattinaggio corrotti! Tant’è che un giorno durante quelle feste natalizie, avevo dovuto chiamare persino una pattuglia dei Carabinieri, perché c’era stato un adolescente che aveva pattinato sulla pista con una bici tirandone su il manubrio e questo fatto accompagnandolo a degli schiamazzi; e dove uno dei ragazzi che vi lavorava e al quale mi sono poi rivolta (un ragazzo robustello con gli occhiali e i capelli castano biondi a spazzola, che la gestisce la stessa pista e che vedevo spesso in treno che andava ancora a scuola) mi avrebbe detto che lui poteva fare di questa ciò che gli pareva con gli amici suoi, di seguito all’essermene io lamentata. Ma in verità, il baccano alla notte regna in piazza tutto l’anno da qualche anno in cui sono ritornata a vivere a casa da mia madre: in particolar modo nei week-end e soprattutto durante l’estate, poiché i ragazzini si ritrovano qui alla fontana – teatro del ritrovo giovanile da sempre – ma stavolta a differenza del passato per gridare, e urlare o ridere fragorosamente, oppure per far scoppiare petardi oppure per giocarci a calcio, in cui li ho sorpresi essi talvolta a tirare la palla contro il muro dell’edificio del Municipio, fino ad oltre alle 3.00 di mattina, e contemporaneamente a questo ad andare, avanti e indietro per la via della Piazza Martoni alle stesse ore tarde della notte, con dei motorini dalla marmitta truccata, esattamente tra la rientranza dei giardini del municipio dove li parcheggiano e che confinano con lo Stadio a quella dell’inizio di Andrea Costa a 400 metri da casa nostra, dove hanno messo recentemente i bidoni dell’immondizia, e il cui boato della loro marmitta ci tiene sempre desti a me e la mamma fino a che non se ne vanno via; nella quale circostanza, alternano questo rumore, all’accensione della musica che tengono ad alto volume e che “pompa” incontrastata e a riecheggiare fra le mura dello stesso comune a loro piacimento! Sebbene al Sindaco sia stato fatto presente di questi disturbi da parte del vicinato.
MA A TUTTO CIO’ SIA GLI STESSI RAGAZZI CHE SI RITROVANO IN PIAZZA SIA LO STESSO VICINATO CHE NON SI E’ MOSSO IN ALCUN MODO PER RIBELLARSENE, SONO STATI PRESI DA PARTE PER LA MESSA IN SCENA DI TALE RITORSIONE NEI CONFRONTI DELLA SOTTOSCRITTA DOPO PRIMA ESSERE STATI PREMIATI DA QUALCUNO PER QUESTA COSA CONTRO DI ME.
A questo c’è da aggiungere che durante il giorno, in particolar modo quando fa bel tempo, una scorribanda di motocicli e autoveicoli rumoreggiano lungo la via della nostra abitazione, superando i 50 km orari e i 90 decibel consentiti di rumore; ma la promessa ventilata alla mia persona da parte del Sindaco col quale presi un appuntamento lo scorso anno in municipio per parlare appunto di questo problema del disturbo della quiete pubblica, sulla messa in posa di un rallentatore ad attraversare la strada della piazza Martoni entro l’aprile del 2018 non è mai stata mantenuta. Come non è stato altrettanto sollecito riguardo alla sostituzione delle telecamere a sovrastare l’edificio del municipio e che riprendono quello che succede sulla stessa piazza, in quanto l’impianto di videosorveglianza attuale non funziona, dal momento che della visione delle stesse ne avevo già fatto richiesta molti mesi prima, a causa di un molestatore assillante che mi fa degli appostamenti sotto casa e che mi continua a fare da quattro anni a questa parte proprio per la suddetta ragione che non funzionano le telecamere (vedi cap. 35); mentre nel resto del paese sono belle funzionanti ovunque, fuorché dove servono di più, ovvero nello stabile del comune, essendo questo un luogo altamente sensibile.
Sempre rispetto al baccano che viene prodotto continuamente in Piazza Martoni, segnalo anche che l’estate scorsa si è qui tenuto un concerto dei Joe di Brutto che superava la soglia di 114 decibel; pertanto le nostre finestre vibravano se le tenevi chiuse, tanto da essere state costrette a tenerle aperte fino alla conclusione del concerto. E per la cui circostanza ho avuto, quindi, in seguito del ronzio alle orecchie per diversi giorni nell’averlo io dovuto sorbire per più di tre ore continue. Infatti, questa manifestazione si poteva organizzare in uno spazio aperto come l’area dell’ex zuccherificio, in modo che il rumore non colpisse i muri degli edifici pubblici e privati con un simile impatto, dato che il raggio di distanza fra gli uni e gli altri rispetto al baricentro di provenienza del frastuono va dai 500 metri agli 800 massimo, dunque, è bassissima; e che per tale motivo reca certamente un danno all’udito sia dei suoi abitanti del centro come di chi lo è venuto a vedere; sebbene il Capitano della Municipale – il Sig. Pezzoli – abbia detto che erano stati autorizzati, dopo che io ho provato di parlare pure ai musicisti a tal merito, pur sapendo bene l’ufficiale in questione che è una mafia legalizzata poiché nuoce alla salute di tutti, fuorché alla risonanza mediatica di questi big della musica che più in generale pagando i giudici hanno ottenuto di veder accolti i propri interessi (vedi nei concerti di Madonna per esempio). I quali ultimi, si sono aggiunte come persone ad essere state corrotte per “rompermi i coglioni”.
MAIL DI UNA VICINA DI CASA POCO LONTANA, INFASTIDITA ANCHE LEI DAI RUMORI DELLA PIAZZA
E dopo aver ottenuto “chi” della mattanza di farmi fare da parte di mio padre, il recesso dal contratto d’affitto (vedi cap. 36), e che quindi da mia madre io sia stata allontanata, perché continui a venire molestata, in modo imperturbabile, senza più testimoni intorno, ecco, che iniziano alcuni lavori di muratori commissionati dai vicini corrotti. Dal minuto 5.30 mi chiama la mamma sul cellulare che si trova, ora, appunto in una casa famiglia: e in cui mi dice che a dispetto di tutto si trova bene lì, e dove, io nel dirle invece, come stava la sottoscritta, le racconto che da quando è andata via lei, vengo ancora più molestata, ma che comunque stavo bene lo stesso, moralmente, perché ormai sono abituata.
Nel video sopra, riprendo un muratore che parla al cellulare con un suo collega per dirgli che il mio vicino corrotto – il Sig. B. – vuole fare anche i bagni (ma va?): chissà che altra epopea edile mi aspetta da qui agli ultimi due mesi che mi rimangono in cui poter stare in questo posto da sola, adesso! Come al tempo, in cui nella Via dello Scalo a Bologna (vedi cap. 26). Successivamente, finisco questa ripresa, nel fare una visuale panoramica anche se un po’ nascosta di tutti quei vicini, coinvolti, che mi tramano contro alternativamente gli uni dagli altri, spiegandone in quale altra modalità, rispetto a tempi precedenti, perché la perdessi la tal casa; cosa che infatti è avvenuta, o perchè le Istituzioni mi facessero un altro Tso per mezzo di mio padre, sotto la direzione di questi lavori del Comandante dei Carabinieri.
ALCUNE DOMENICHE, INVECE, AL MERCATO DEL GIOVEDI’, FANNO IL MERCATINO DEL “RIUSO”, CHE IN QUESTO VIDEO, SEMBRA ABBASTANZA CONTENUTO, MA PERCHE’ IN QUEL GIORNO DELLA RIPRESA ERA STATO UN PO’ UGGIOSO IL TEMPO. MA QUANDO DURANTE IL NATALE CI FU LI’ ASSIEME AD ESSO, ANCHE LA PISTA DI PATTINAGGIO, DOVE DITE CHE I COMMERCIANTI AVEVANO DISPOSTO IL LORO “CIARPAME”? “MAIS OUI, LUNGO QUESTA VIA SOTTO IL MIO BALCONE, NATURALMENT!” CON ALCUNI DI LORO, CORROTTI, CHE ALLORCHE’ METTEVO FUORI IL NASO DALLA FINESTRA, MI SBATTEVANO LE LORO AUTO, O FURGONI CON FRAGORE, PER COMUNICARMI IN VERITA’ LO SPARO, DELLA FAMOSA ARMA!
Poi questo gruppo di ragazzi si avvicina proprio sotto casa mia
DOMENICA 12 Maggio 2019 (auguroni alla mia mamma che però è lontana da me e non posso andarla a trovare perché con lei, ci saranno le sorelle cattive): Stavo facendo delle faccende domestiche per poi prepararmi e andare via a Bologna, quando al minuto 5′.10″ a tutta birra mi sgasa questo demente. Ciò mi succede di frequente, sotto casa, assieme a quei motorini che finalmente sono riuscita a riprendere in qualche filmato, da quando di recente ho comprato la macchina fotografica perché non ho più la mamma a cui stare dietro, nell’essermi dovuta al tempo, prima, occupare di lei. Queste macchine e motorini che sgasano nel modo che riesco a far vedere da oltre cinque anni che ero finalmente ritornata dalla mamma, sono di persone che mi vengono corrotte apposta per stressarmi continuamente. E costoro hanno il segnale nel passarmi sotto casa per percorrere angolare la via davanti alla chiesa verso Piazza Martoni, e viceversa (che già per questo fatto dovrebbero semmai rallentare perché è a 90°),da qualcun’altro, che a sua volta mi vede in casa per mezzo delle telecamere che mi hanno installato dentro, a mia insaputa in quanto sono “mignon”, e che io quindi non vedo ma della cui presenza ho la certezza, allorché tengo le finestre aperte per il caldo, e in quel momento esco dal box della doccia o dal bagno in generale o mi ci affaccio in su di esse così da rimanerne stordita.
“Molinella”, ma non avete un’idea dell’arsenale bellico e del personale addetto implicato a questo proposito – costituito da dei cittadini, comuni – , ad essere stato impiegato per azzittirmi in questo modo.