VIAGGIO DI LAVORO IN SARDEGNA

Sono andata a lavorare presso la casa vacanza in Porto Cervo appartenuta ad una famiglia benestante, dal 31 luglio al 22 agosto 2020, dove ho trovato impiego come collaboratrice domestica tramite un’agenzia per la ricerca e la selezione del personale – la GALLAS GROUP di via Pietramelara in Bologna -,

ma la Sig.ra per la quale ho lavorato mi ha creato dei problemi sin dal principio per delle stupidate, dopo essere stata certamente corrotta da qualcuno perché io gettassi la spugna da subito, tanto che alla fine mi aveva indotto a pochi giorni dalla scadenza del mio accordo con questa famiglia a rinunciare dal proseguire a rimanervi ulteriormente lì da loro, e facendomi per giunta temere fino alla fine che non mi avrebbero pagato per quei giorni effettivamente lavorati (22 gg.); e questo fatto perché  la famiglia non mi aveva messa in regola dal primo istante, come non mi venne fatto proprio nessun contratto dalla stessa agenzia con cui l’ho poi conosciuta la medesima famiglia, pertanto con l’impiegata al suo interno, ho in seguito discusso al tal riguardo dopo il mio ritorno a Bologna dalla Sardegna, in quanto ero certa che fossero stati quelli dello stesso personale impiegatizio, ad avervi dovuto provvedere a ciò, bruciandomi così facendo delle possibilità di poter continuare a lavorare per essa. Si giustificarono, invece, dicendomi a questo proposito che come agenzia pagavano solo le buste paga delle badanti, mentre per le colf si veniva pagate ad ore, ma per chi lavorava per delle famiglie ricche, come la mia, aspettava a quest’altre a regolarizzarmi, previo accordo fra di noi. Salvo però, non avermelo mai specificato ste fatto qua, né alla diretta interessata, né alla stessa famiglia presso la quale avrei dovuto lavorare, per cui prima di partire la Sig.ra Pamela, me lo avrebbe chiesto addirittura alla mia persona se lo sapevo o meno (anche se non so se allora era già stata condizionata a mio torto nel frattempo); pertanto io e questa famiglia ci conoscemmo dapprima davanti all’impiegata dell’agenzia in questione all’interno del suo ufficio per una prima conoscenza. Per poi successivamente, giustificarsi la sua responsabile (erano in tre persone) rispetto alla questione da me sollevatale di seguito al mio rientro, nell’asserire falsamente che questa cosa me l’avevano invece detta. Di conseguenza, al danno, di non essere riuscita ad arrivare fino alla fine di un mese di lavoro, non misi da parte nemmeno un contributo per quella esperienza, in una beffa, a contemplazione della sacrale formula proidiana di cui ho più volte accennato in questo mio sito.

mail-a-sir (con il cui nomignolo vuole essere chiamato scherzosamente), che mi fece da referente per andare a lavarorare da queste persone, avendo lavorato al suo servizio, e al quale descrivo la situazione lavorativa di laggiù

 RISPOSTA A MIA MAIL:

e: Sardegna..sob..sob..

AR

16/9/2020 23:56

Cara Lady

Mi spiace che le cose non siano andate bene. Il posto mi sembra molto bello e purtroppo le relazioni con questa Pamela sono state un po’ difficili.

Ti leggo solo ora

Spero che Tu ti sia sistemata un poco a casa e che ora Tu stia meglio.

Comunque è stata una esperienza diversa dal solito.

Spero che tua mamma stia meglio.

Io sono stato abbastanza distratto dal matrimonio di mia figlia che si è sposata domenica scorsa e non ho tropo letto le mail.

Ora mia figlia vive e lavora  in Svizzera a Zurigo.

Io sto abbastanza bene .

Dammi tue notizie.

Sir

 

LE FOTO CHE HO QUI ALLEGATO SONO STATE RESE PESSIME IN QUALITA’ DI PROPOSITO, COME AL SOLITO, DALLA MIA MAFIA ALLO SCOPO DI IMBRUTTIRE QUANTO PIU’ POSSIBILE QUESTO SITO.  IN PRINCIPIO, INFATTI, ESSE, ERANO STATE BEN DEFINITE.

Alcune foto di uno dei due apt in cui mi trovavo alloggiata coi due figli della famiglia in oggetto che come si può vedere dai loro accessori, stavano benino a “soldi” (queste sono solo le borsette della figlia diciottenne, mentre la sig. ra P. aveva addirittura la valigia e l’attuale suo marito gli zaini della stessa marca). Quelle invece di foto dell’appartamento della sig.ra col suo coniuge non le ho messe perché non avendovi io lì abitato, temo altri sequestri di post nel mio sito, ma il suo appartamento era addirittura di lusso, anche se non grandissimo.

DA NOTARSI IN UN NEGOZIO VINTAGE, IL PREZZO DI QUESTA BORSETTA CHE E’ USATA, AL FINE DI FARVI INTUIRE QUELLA SUA SOPRA, CHE IMMAGINO FOSSE STATA NUOVA, QUANTO POTESSE ESSERE COSTATA.