La sagra di Marmorta 28/07/23 -2/08/23

 

Esco da casa mia alle ore 20.30 del 28 luglio 2023 in via Fiume Vecchio, 240 quando scorgo l’auto del sig.re Rodolfo Tricomi, che me l’aveva messa davanti alle mie due finestre di cucina e bagno, come da altre volte.

La quale cosa non si potrebbe fare per lasciare libero il passaggio, dei veicoli o di altri mezzi come le bici o i motorini dei condomini, posti nei garages dietro, lungo lo stradello di collegamento al cortile interno del palazzo; ma nel vedere tre Carabinieri di servizio, che “proprio in quel momento”, in cui mi immettevo sul tratto urbano della piazza del paese, a dirimpetto con il mio condomio, e che era allestita a festa per omaggiare il Santo Vittore, stavano passando per di lì,  andavo verso costoro incontro per chiedere se gliela potessero far spostare. E della quale loro presenza al mio preciso uscire dalla mia abitazione, fui insospettita sul nascere.

Premetto che di recente (circa un mese prima a detto fatto), nel rientrare una sera nella mia abitazione da fuori, la sorprendevo lì di nuovo,

@zandicarla

Sono costretta a chiamare i Carabinieri perche’ nel suonargli al suo citofono per chiedergli di spostarla, egli mi diceva di non rompergli i coglioni e di chiamare loro appunto se mi dava fastidio. Cosa che ho fatto appunto, ottenendo di fargliela spostare.

♬ suono originale – zandicarla

e chiamavo il 112, poiché lo scorso anno, il suo proprietario mi aveva stuzzicato in vari modi, come appunto questo di parcheggiare la propria auto davanti alla rientranza dei box e delle cantine degli abitanti del palazzo, e che sarebbe dinnanzi all’ingresso del mio immobile abitativo. Il tutto perchè avessi altri guai giudiziari, dopo essere stato corrotto egli proprio per questa ragione, aggredendomi infatti per ben tre volte diverse al mio contrappunto rispetto alla sua continua presenza davanti alla mia abitazione, quando vi rimanevo al suo interno, nel fingere lui di fare dei ciappini in quel mentre dentro al suo garage, e dove ebbi in queste varie circostanze tre testimoni diversi ogni volta, per cui al termine l’avrei querelato di ciò (un bambino straniero di nove anni che abita a dirimpetto a me che però visto l’età,

non è stato interpellato dal PM, una coppia di marito e moglie che abitano sempre a Marmorta che mi sono stati corrotti per fare la falsa testimonianza con premio un autovettura nuova, il mese dopo che li avevo citati nella mia querela contro Tricomi, e una signora anziana di circa settantacinque anni, anch’essa del paese, che però “stranamente” non si ricordava più del tal fatto nel chiederle in seguito se l’avevano interpellata i militari dell’Arma di Molinella, anche se in Caserma, dove era stata poi convocata per interrogarla in merito, ella, avrebbe in realtà detto qualcosa, anche se con me fingeva di soffrire di una leggera demenza senile, pertanto non si rammentava neanche di quando mi avrebbe soccorsa, in un video in cui l’avevo ripresa a casa sua, dopo aver suonato il campanello, e che YOUTUBE mi ha bannato (https://www.youtube.com/watch?v=oCjEsxKW7es). Rinnovo anche la questione che due anni prima, ed esattamente, dall’autunno del 2021 ma già anche in estate nel 2020, il suddetto personaggio, in alternanza al fratello gemello Vittorio Tricomi, che si è fatto testimone quest’utlimo di un altro procedimento penale, attualmente in corso, ma stavolta a me contro per aggressione e minacce verso un’ex inquilina che mi ha querelato per  due reati che in realtà ho subito io dalla stessa, insieme a costui, mi avevano appunto molestata prima l’uno di fratello e successivamente a distanza di mesi l’altro, nel lasciarmi della merceria che stava all’interno del loro garage fuori in cortile e che mi depositarono davanti a casa, per oltre un mese, e che puzzava di legno marcio, costringendomi in piena estate a tenere continuamente serrate le finestre di casa mia; ma di queste puzze che i due soggetti in oggetto mi facevano subire costantemente, in modo alternato (a questo proposito tra novembre 2022 fino a febbraio 2023, Rodolfo Tricomi, mi aveva percosso ulteriormente di odori nauseabondi che provenivano dalla sua finestra aperta posta al secondo piano con tutta la tapparella su, quando le stesse, stavano perennemente abbassate l’intero anno, e la cui cosa, era per mandarmi dei messaggi confusi circa la loro ipotetica provenienza, poiché ad oggi, ritengo che questi odori siano in verità prodotti da espedienti che forniscono i militari, e dai quali, già in passato sono stata fatta segno di molestia in altri condomini) ero stata fatta appunto bersaglio sin dall’inizio in cui venni ad abitare qui.

Una pattuglia dell’Arma con a bordo due ufficiali, sopraggiunse al mio domicilio, ed essi ne ravvisarono in quell’occasione la mia legittima richiesta, poiché ai Carabiniere preposto facevo vedere la norma condominiale all’interno del vano scale, vicino alla mia cantina, dove c’era scritto in un quadro affisso, che questa cosa non era consentita, anche se i Carabinieri me ne contestarono la sua assoluta abnegazione, perché comunque non c’era un vero proprio divieto di sosta con cartello, e chiamatolo quindi a rapporto il bel esemplare umano, in via del tutto “amichevole” glielano faceva alla fine spostare.

Ma per tornare alla giornata del 28 luglio 2023, la Sagra del paese, era il pretesto per proseguire a stuzzicarmi. Faccio presente che l’amm.re condominiale non lo abbiamo più e la proprietaria è sorda a qualsiasi problema di convivenza fra condomini.

A questo punto, i Carabinieri sopraggiunti per la Festa di San Vittore, (due ragazzi tra i trentacinque e i quarant’anni, l’uno moro, l’altro rosso di capelli e una donna dal taglio corto e  biondo scuro, della stessa età dei colleghi) mi ascoltavano pure costoro in quella circostanza, facendo vedere la sottoscritta medesima anche ad essi la norma condominiale in questione, ma uno di loro, che avevo riconosciuto per un precedente suo intervento l’anno prima, a causa del baccano della nuova inquilina sopra di me, e il quale mi venne allora a casa mia insieme all’ex maresciallo di Marmorta Tricarico, e che è stato quest’ultimo da qualche mese trasferito, mi disse alla fine egli, parlando per gli altri due, che avrei dovuto pazientare per i quattro giorni di festa perché dopo tutto lì ci passava persino un furgone. E poi mi salutarono.

Io decisi di andarmene da Marmorta, e mi avviai a Bologna non dormendo quel giorno tutta notte. Ma prima di farlo questo, prima di allungarmi per lo Stradone di Marmorta, lasciandomi alle spalle la Fiera, feci un ultimo giro dietro la chiesa, dove scorsi da solo uno dei Carabinieri di prima, e che era quello dai capelli rossi, il quale lo trovai già cambiato in quanto disponibilità, come ogni volta che la “la mafia” ci mette becco! Immaginavo che quello moro, lo avesse aizzato contro di me, dopo che lo stesso, il medesimo imbastardimento contro la mia persona, l’ebbe a subire  pure lui dal precedente maresciallo che fu non a caso alla fine trasferito.

A quest’ultimo, domandavo il giorno in cui il loro nuovo Maresciallo di Marmorta, il sig.re Paderluzzi, q.c fosse stato in servizio, dopo che tra l’11/07 e il 16/07/23 avevo avuto problemi con un altro condomine di cui ho appena fatto menzione che ha preso di recente un cane di taglia media, e che mi lascia nel suo appartamento da solo, abbaiando esso tutto il tempo e anche tra la notte tra l’11 e il 12 di luglio c.a, per cui mi ero di nuovo recata in stazione dei Carabinieri per disturbo della quiete pubblica, dovuto al cane che aveva abbaiato nelle ore notturne perché i suoi padroni all’una erano entrati per poi andarsene, pure in quella contestazione, mi si disse che non avevano avuto auto disponibile per fare un sopralluogo e dicendomi che se volevo parlare col maresciallo di Marmorta, lo avrei potuto trovare nella giornata di mercoledì e giovedì; ma il giovedì mattina nel recarmici nuovamente, mi si diceva che non c’era ancora e che sicuramente lo avrei trovato il sabato, nel giorno 15/07. Quindi chiamavo prima al telefono i Carabinieri quel sabato, per sapere se c’era, rispondendomi di no, ma che lo avrei trovato sicuramente alle 18.30. Salvo però non esserci più andata perché avevo l’udienza della Cassazione fissata il 17/07 per un problema urgente che ebbe all’ultimo momento. E di seguito a questi fatti, l’inquilina del cane, avendomene dopo fatti avere degli altri di problemi, di infiltrazione dell’acqua dai loro muri, ciò non mi consentì successivamente di procedere a sporgere ulteriori segnalazioni in merito, dovendo riparare ai danni in essere.

Ad ogni buon conto per ritornare alla giornata del 28/07/23, mi incamminai quindi a piedi da Marmorta verso Molinella, per andare in Caserma, allo scopo di sapere il nome dei tre Carabinieri di Marmorta, ma l’ufficiale donna al citofono che mi rispose al cancello, mi disse che per questa cosa, dovevo richiamare l’indomani alle 8.30 poiché gli uffici erano chiusi. Io a questo punto, le reclamavo che per avere solo dei nomi, non era indispensabile ripassare ad attendere l’apertura ufficiale degli sportelli al Pubblico, perché me lo poteva dire anche adesso, ma la stessa persona, mi chiuse il citofono in faccia, e nel provare di risuonare non me ne dava più udienza.

Per la festa di Carnevale, tenutasi a Marmorta il 4 febbraio 2024, nonostante il posto ci fosse stato per mettere la sua auto, altrove, il tal soggetto, mi ripercuoteva nuovamente, nel lasciarmela davanti alla finestra della mia cucina nello stesso famoso stradello di collegamento col cortile dietro del nostro palazzo, e in compagnia del classico odore di “cesso”, che mi entrava dalla finestra, e che era un espediente che i militari gli avevano dato, per farmi credere che fosse l’odore che provenisse dalla sua car. Ero stata quindi costretta a tenere chiuse la finestra della cucina e del bagno, che in genere, quando uscivo lasciavo aperte perché dal primo piano mi arrivava l’altro odore dell’inquilina del primo piano, che l’anno seguente alle torture di questo tipo che mi aveva messo a segno alla sua volta lo stesso Tricomi, fino a tarda notte, e anche quando spiovigginava nell’autunno – inverno del 2022, dal settembre del 2023, non appena la sig.ra che era subentrata all’ex inquilina che mi aveva istruito il processo, aveva finalmente messo via il cane che lasciava a casa da solo ad abbaiare perché mi disturbasse con i suoi odori e rumori da giugno 2023 a fine agosto 2023,

poi iniziò col torturarmi lei, con questi cattivi odori.